1 Trimestre di Lettura 2006

Liberami dal Male -  di Pietro Presti

Descrizione
Ho tre tatuaggi. Uno rappresenta la forza interiore. Ciò che non so di possedere. Uno la rettitudine. Ciò che tradisco spesso. Uno il cammino della ricerca interiore. Ciò che ho smesso di perseguire.
Del dolore una cura e del sesso un legame di sangue ed emozioni...
Ho pensato quale odore ha il tuo fiato e quale il tuo corpo nell'amplesso. Ho pensato come sarebbe starti dentro. Ho pianto. Pensando a sogni che non ci sono concessi. Ho pianto chiuso dentro cessi di gabbie esistenziali pensando a come vorrei assaggiare il sapore di noi due fusi insieme. Di figli rinnegati e tormentati da Dio... Vomitato dall'alto dei cieli dall'ira divina del signore Dio vostro. Su questa terra. Su questo inferno. Questo è. Quello che ero. Quello che sono. Un Angelo. Seppur. Caduto.

La Nostra Recensione

In alcuni punti  duro e  crudele - gelido e freddo in altri - cupo e malinconico, privo di ottimismo, partecipe di verità inebrianti e veritiere.

Negativo e Pessimista - perchè l'Autore è deciso a sottolineare che nel MALE, qualsiasi sia la sua natura, non c'è nulla, anzi niente di positivo. Si soffre e basta. Si accetta e basta. Si percepisce e basta. A volte lo si cerca, perchè si ha voglia di vedere dove sia il limite - nel farsi del male o dove egli stesso  può arrivare.

O semplicemente lo si vive per farne una strategia di sopravvivenza.

Ci siamo chiesti se si poteva raggiungere un limite alla sofferenza, al male.

Crediamo di no - anzi ne siamo convinti leggendo questo Libro. Il Male non ha Limiti, in qualsiasi forma Esso si alimenti.

Anche se la trama drammaticamente appare negativa e pessimista. L'autore fa apparire,  nel  dramma, come da un romanzo Shakespeariano ,  l'amore - che diventerà fondamentale per i due protagonisti del romanzo. Un appiglio - un piccolo pretesto per  la liberazione dal male.

Le parole sono state scelte con cura, con discrezione, incisività e rabbia. Come se ogni frase - ogni parola facesse da bersaglio ad ogni singolo evento - ad ogni singola situazione, marcando in modo profondo l'amarezza - la solitudine e la sofferenza che nel Libro diviene piaga aperta di una società che non vuole percepire il suo vero malessere -  giustiziandola attraverso i dialoghi e i monologhi di cui l'Autore ha voluto chiaramente sottolineare la profonda incomprensione - dell' Io - del Sè - lasciando fluire l'esistenza umana  in un male che tiene prigionieri e che con tutta l'enfasi vitale si desidera esserne liberi.

Liberami dal male è decisamente un libro che parla ai Giovani - fatto per i Giovani e soprattutto è un bagaglio di confronto per gli adulti che non comprendono a pieno le scelte e le decisioni della Nuova Gioventù fatta di piercing - tatuaggi e filosofie dark.

 Stili di vita parallele tra illusioni e Verità apparenti che lasciano il sentire profondo e distaccato di uno stato d'animo collettivo in balia di una bugia sociale troppo grande per essere accettata - vissuta e amata.

 Lo  Staff.

 

 Dettagli
Autore Pietro Presti
ISBN 88-89383-25-9
Collana Tascabili Narrativa
Anno di pubblicazione 2005
Editore Edizioni Clandestine

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