2 Trimestre di Lettura 2007
Senza Nome -
di Martina Moras
Descrizione
Martina e il rapporto con la sua famiglia, il fidanzato, gli studi - Martina
ed i suoi vent'anni, la sua giovinezza, i suoi problemi. Martina ed i
suoi sogni; sfumati, infranti, uccisi. Martina che si fa del male, che
si spinge nel buio per farsi luce. Martina e Lei , l'anoressia, amica di
indimenticabili giochi d'esistenza. La storia di Martina colpisce, entra
dentro, si sente nel cuore; ma fa riflettere, pensare, comprendere quanto
sia difficile possedere un ruolo di una vita che segue l'immagine ,
l'esteriorità, la bellezza fisica, la perfezione.; lasciando morire dentro
la propria autenticità. Ma Martina fa la sua scelta, anzi no, decide di
ritornare ad esistere e a prendere controllo della sua vita , lasciata per
troppo tempo in mano ad un' amica che per tante sere non l'ha mai
lasciata... ... ... un'amica che molte ragazze posseggono ma che si
ostinano a chiamarla per il suo vero nome. Anoressia.
La Nostra Recensione
56kg in un'altezza di 1.70... troppo grassa.
Più che un bisogno è una necessità - un
obbligo morale verso la propria mente, malsana, anzi, come spesso usa
l'autrice , Malata.
Il primo gesto di amore che si concede
Martina, per non essere né la migliore né la peggiore, ma semplicemente una
Malata.
Seguendo la propria coscienza, il suo
cuore guarito, arriva il momento di mettere da parte tutte quelle
maschere e tutte quelle bugie raccontate, che si indossano per sembrare
migliori, ma che diventano insostenibili , ritrovandosi in un vuoto profondo
e grande; dove si sente il dovere etico di vivere ed essere se stessa.
Martina ripercorre il suo duro cammino, i
suoi giorni bui, attraverso il suo diario. E lo racconta, e lo descrive, in
modo difficile, profondo, come il problema che ha vissuto, che oramai fa parte di
lei, come una vera amica di un gioco perverso e autodistruttivo.
Eliminerò tutta la carne orrenda che copre il
mio corpo e mi nasconde l'anima.
L'Anoressia diventa così, per Martina , la
sua compagna di vita, la sua amante, la sua amica, la sua famiglia, il suo
fidanzato; diventa se stessa, orrenda, dal desiderio di essere perfetta,
migliore.
Dimagrisce, ma non abbastanza. Si
lascia catturare da Lei sentendosi fragile per liberarsi. Martina cerca di
riprendersi in mano la sua vita, ma scontrarsi con la società che vive nel
suo piccolo le crea disagio;
scontrarsi con l'ignoranza della gente è
più dannosa di un'intelligenza mal orientata.
ma quello che fa soffrire e rattristare
Martina sono i confronti con le persone che ama, per risolvere i problemi
che la sua intima amica, l' anoressia, le procura.
... per mia madre le K/cal sono un enigma tanto
quanto sono i miei silenzi.
Tra buio e luce, tra corpo e mente,
l'anima di Martina si arrampica agli specchi per togliere dalla sua
esistenza il problema dell'Anoressia, può farcela , perché non è più
sola.
Cosciente che li attendono strade in
salita - Consapevole di riprendersi in mano la propria vita, Martina
continua il suo viaggio chiamato vita......
... Senza piangere più sola, come un passero sopra
un melo, come un angelo legato ad un palo.
Lo
Staff.
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