Se il mondo non ha un idea - i profeti la
suggeriscono, Se non c'è nulla di nuovo sotto l'albero - i profeti trovano
qualcosa che ci calza a pennello e la mettono dentro alle radici.
Dunque, i profeti sono ricchi di saggezza e di
creatività, metti un gruppo di Giovani Profeti che ti creino qualcosa ed è
subito Arte, Cultura e Socialità.
Cosa possiamo dire noi, che giovani lo siamo e
per di più poeti.
Noi che nel ventunesimo secolo cerchiamo la
profondità quando tutti sono proiettati all'esteriorità .
Cerchiamo l'autenticità quando tutti cercano la
notorietà.
Quando in silenzio qualcuno si chiude in se
stesso e si rifugia in qualche strisciolina di neve euforica, noi esultiamo e
gridiamo ad alta voce e fieri che ci droghiamo di Poesia.
Ci siamo costruiti un luogo che ormai sembra
divenire l'occulto della sopravvivenza, clandestini di pensieri normali che
vengono decifrati "alieni" nella cultura delle mode contemporanee.
Ti soffermi un attimo a pensare, dicendo che sei
un Poeta Vero, mentre qualcuno ti guarda come se fossi un extraterrestre e ride
in modo perplesso, quasi denigrando la tua autentica essenza profetica. Ma
abbiamo classe, modestia e ironia.
E anche se siamo poracci siamo ricchi,
ricchissimi dentro.
Avremmo mai un sibilo di eccitazione e di
orgoglio, noi che sudiamo la poesia come un affare sintomatologico
dell'eterno naufragar di parole, soltanto parole.
E tu dove vai, chi sei, perchè ti uccidi,
dovresti vivere, sai.
Io lo faccio, la mia vita è poesia, è talento,
mai una crisi, mai un lamento, mai un cenno di decadimento culturale.
No, dai, non mi sento un eroe, anzi, sono
l'ultimo dei Profeti invisibili, quelli non protagonisti, che nessuno se lo
fila.
Quello che se anche paga una sua raccolta, sa che
andrà in mano ad amici e parenti degni di averti come regalo.
Si sei tu il regalo che fai hi tuoi amici, hai
tuoi parenti, regalagli te stesso, la tua poesia .... ... dai girati,
perchè potrai guardare il tuo futuro ed essere un
giovane profeta anche tu.
Perchè avrai compreso il valore di tutto e di
niente, ma soprattutto di Te stesso.
Stuprati la mente,
drogati di Poesia, non guardare se sei pelle ed ossa, ma si consapevole di
essere Eroina di Te stesso..
Rauly
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