La Congiura Dei Poeti
 

Sei libero

quando chiudi gli occhi

su tutte le cose.

 

Kahlil Gibran

 

Chi é : Kahlil Gibran nacque il 6 gennaio 1883 in una cittadina libanese, Bisharri. morì a New York, USA, l'10 aprile 1931

A causa della condizione precaria della famiglia Gibran non ebbe una educazione formale, anche se fu istruito da alcuni preti sulla Bibbia, la lingua siriaca e quella araba. Fu in questo periodo che Gibran iniziò a sviluppare le idee che ispirarono i suoi primi lavori (come Il Profeta)

Il padre di Gibran fu imprigionato per evasione fiscale, e gli furono confiscati tutti i beni. La madre di Gibran, Kamilah, decise di trasferirsi con Kahil, le due sorelle Mariana e Sultana, e lo zio, negli Stati Uniti (a New York nel giugno del 1895), mentre il marito rimase in Libano.

Di religione cristiano-maronita, fu un poeta, pittore e filosofo libanese.

Le sue opere si espansero ben oltre il suo paese d'origine e la sua poesia venne tradotta in oltre 20 lingue, e divenne un mito per i giovani che considerarono le sue opere come breviari mistici. Gibran ha cercato di unire nelle sue opere la civiltà occidentale e quella orientale. Fra le opere più note: Il Profeta e Massime spirituali.

Nel 1912 dopo anni precedenti funesti e sofferenti per la perdita della sua famiglia apri uno Studio che lo chiamò - L' Eremo - ; una associazione di poeti immigrati che avessero il comune senso di sradicamento - esilio - straniamento, lottando contro il dominio Ottomano , rimanendo in bilico tra il senso spirituale dell'Oriente e il valore materiale dell'Occidente che prendeva sempre più sopravvento.

Morì a New York, USA, il 10 aprile 1931 a 48anni.

Chi non ha ancora letto Gibran della Classe che parte dal 1960 al 2000 - deve assolutamente farlo. Perché non si ha una cultura completa filosofica se non si è letto capolavori come Il Profeta - Le Parole Non Dette e cosi via dicendo.

Gibran è il maestro, il Profeta per antonomasia, il poeta dell'anima e dello spirito. Secondo noi è l'eletto della saggezza poetica. Il suo modo di narrare le vicissitudini della gente comune ha una forma divina quasi da ricondurlo ad essere lui il figlio di Dio.

Racconta la vita con grande umiltà - con grande senso di appartenenza alla propria intimità - al proprio esistere - alla propria Essenza del sé, quasi a voler condurre l'animo umano , ad una rassegnazione divina - liberatoria - saggia.

Gibran lascia un'eredità che sarà paragonata a quella della Bibbia, per chi ha in cuor suo, la voglia di cercare la verità di se stesso e del mondo che lo circonda.  Piccole parole, piccole frasi, piccoli aforismi che fanno della poesia di Gibran, un patrimonio spirituale di saggezza interiore per esprimere con purezza la propria personalità.

Egli ci unisce al valore delle cose, delle persone, della famiglia, del lavoro, e ci indica la strada più semplice e più saggia per ricondurci al nostro valore interiore, ed una volta trovati lì, ci ordina di liberarci anche di quel nostro vivere, consolidando a pieno la nostra autenticità.

Impara le parole

che escono dalla bocca del saggio

e mettile in pratica attraverso la tua esistenza.

 

Ci sono Maestri che ci indicano la strada - altri che la suggeriscono - Gibran ci ha aiutato a percorrerla - a noi il privilegio di averne colto la sapienza.

Noha Poeta Infranto  - Tributo of  Kahlil Gibran

 


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