Lo Stato Denigratorio

di Lylo Santamaria Bella

Reduci inevitabili di insidie sociali che nuocciono gravemente alla libera definizione che si dà ad uno Stato Civilmente Sociale, pretenzioso di esprimere a pieno il bagaglio culturale della propria onnipresenza.

Capiremmo meglio qualcosa di noi stessi se ci allontanassimo per un istante dall’idea di POSSEDERE…

Attraverseremmo meglio le numerose infrastrutture del nostro Io desideroso di comprendere a pieno perché si sceglie di mangiare una insignificante Mela anziché di godere del succosissimo sapore orientale e trasgressivo di un BaBaCo; pur di concentrarci sull’insignificante Esistere che la massa Sociale ci invita a consumare giornalmente.

Comprate, Acquistate, Possedete, Pubblicizzate, notizie fasulle; reduci da Cavalieri Ipocriti che della comunicazione ne hanno fatto un’Economia Sociale.

Doverosamente impugnabile il diritto di esprimere pareri contro uno Stato Denigratorio del Comune Senso Civico della Dignità Umana, se avessi il coraggio di mangiare Pane e Cipolla; di bere Acqua Piovana; di vestire agli antipodi, come figli ritrovati, di Adamo ed Eva; forse comprenderemmo sicuramente il valore della nostra vita, peccando originariamente, di quella inconsapevole Felicità che qualcuno beneficiario potrebbe battezzarlo Tradimento o Comune Senso del Pudore.

Consapevoli del fatto che uno Stato vigile sui diritti dell’uomo non vende Ecstasi di illusioni pur di mantenere sballati giovani che non devono avere la ragione del divin pensare.

Lì Troveremmo così, partecipi come in una Guerra tra Mondi, Subconscio ed il conscio; e assaporeremmo di certo l’alibi incessante di nutrire orgasmi interiori ricchi di inebrianti gargarismi mentali e spirituali se uno Stato Denigratorio, non ci convincesse di credere di più ad un pezzo di moneta che a volte sale e scende, privandoci della Libertà di decisione, anziché ad un Talento Poetico che potrebbe cambiare le sorti dell’Umanità.

Con parole di umana saggezza profetica.

Rischiando così il collasso Sociale; solamente perché ti ha definito, Stato Denigratorio, Lui stesso; che nella sua intimità lo è già. Denigrandoci attraverso statistiche contraffatte solamente per l’Audience Politico Sociale, pur di arrivare alla fatidica meta che ci Etichetta come Essenza della Minoranza.

Al ché, ridimensioniamoci un attimo ad elaborare il doveroso travaglio umano di concepire innumerevoli figli del niente, del vuoto, del mancato senso sociale che ci etichetta spesso e volentieri.

Considerando che uno Spermatozoo non suscitata più una grande importanza.

Se ci può essere il potere di selezionarlo - buttarlo - soffocarlo - ucciderlo, ai fini di un processo violento - dittatoriale o Nazista che vede il Marchio THE ECCELLENTS come futuro di una Sana Civiltà.

Vedere correre un Esemplare, in via di Estinzione, ad una velocità inaudita pur di infilarsi di contraccolpo in un triste e desolato, nonché solitario, sterile ed insignificante Ovulo privo di Filosofica ironia; non potrà emozionarci, più di quanto un Costantino Vitagliano confesserebbe la propria omosessualità repressa e conciliante per sacrificio al potere mediatico che la Figa Celebrità possa concederle.

Ed acclamare insieme applaudendo.

NON c’è più NESSUNOOOOOOOO ..............che vorrebbe essere fecondato!

Prendi 3, paghi 2 è il nuovo Prospetto Informativo della Banca del Seme se sei un nuovo Cliente del Conto.

Mariti Felici e Mogli Feconde. In nome di un Referendum che avrebbe voluto l’Emancipazione Scientifica, se tutto non fosse stato gestito in nome di un Potere Politico, anziché morale e civile.

Ma poi, questo Mondo ha la possibilità di tenere altri miliardi di persone Clonate visto che fa fatica a gestire e mantenere quelli che già sono in suo possesso?

Sarà forse un altro Grande Bluff!

Il Potere di questo Stato che vuole arricchirsi sempre a discapito di poveri sfigati.

Quindi, a tal fine, prossimo ovviamente, potremmo masturbarci ingoiando pillole artificiali pur di provare una numerosa ed esilarante emozione, magari trovando Puffetta al posto della nostra amante, la quale potrebbe fare la differenza nella nostra vita se ci convincesse che abbiamo il privilegio di non essere incatenati moralmente al nostro legale senso di appartenenza; nonché al nostro più intimo e orribile Stato Denigratorio.

Consapevoli quindi al tal fine di essere non più cittadini emancipati ma schiavi retrogradi.

Benvenuti in questo Stato Denigratorio.
 


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