G I U L I A
Io sono Giulia,
scrivo dalla provincia di (PU), a volte vorrei prendere un aereo è ritrovarmi in
un isola deserta a vivere lontano da tutto quello che mi circonda.......
Mi sento
condizionata, da tradizioni che ormai non hanno più valori, considerato che, in
questa società l'evoluzione è ormai all'ordine del giorno.........
Odio alzarmi la
mattina è pensare di targare la mia vita all'insegna di una etichetta....Gucci,
Armani, Breil, D&G, Cavalii......e tante altre firme che ormai hanno
stufato........ per carità la moda ha il suo spazio....... deve avere il suo
momento.......ma andiamo ragazzi.......non saremo più originali a vestire i
panni di Giulia, di Matteo o Marco o Federica anzichè di Roberto Cavalli? E poi
chi è questo qui.....!
Ama, odia, si
esprime........ come vive.......che emozioni ha........ piange.........ride
........e se lo fa qual'è il suo motivo?
Vedete, sarà perchè
vivo in un ambiente che se non sei tirata non dai nell'occhio....... ma io non
mi ci vedo..... nel gossip ........ nel mondo vip ........ ingegneri,
avvocati..... dottori ...... banchieri..... per carità di Dio ......non sei
capace neanche a starnutire quando stai con 'sta gente.
Io amo le caprette,
come Hiedi, le montagne, i ruscelli, la natura, vesto montanara e biologica, la
mia vita la vorrei semplice, lontano da questa società, in mezzo a chi se pur in
mutande riesce a scorgere la ragione della sua vita, del suo percorso, delle sue
emozioni.........e tra un rutto e l'altro scoprire la natura, l'istinto, le
nostre origini, le nostre vere abitudini...........
velo dico
io......... Primitivi , ecco cosa siamo.........
Crediamo di essere
all'ultima moda ed invece siamo indietro più di quando non crediamo.
-Troverò
il sentiero della realtà, della ragione, dello stile e della libertà la dove la
rondine ha costruito il suo nido, e dove, tra feci e cibo ha insegnato i suoi
piccoli a credere al proprio cielo e a volare.
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Scusatemi se sono
un poco pesante, ma vedete, la realtà è che sono stanca di vivere nella
perfezione più assoluta, di camminare come un manichino che non ha spina
dorsale, nel piegarsi quando c'è il bisogno di farlo......credere che in questo
mondo tutto perfetto fuori, non si cela altro che illusione e falsità di essere
semplicemente condizionata dalla Cultura, dalla Società e dalle tradizione
imposte solamente perchè si è un cittadino di un popolo che se non fai
questo.....
sei
extracomunitario o un diverso........ altro che Globalizzazione, Europa o chissà
cos'altro.
Mi piacerebbe
ritornare all'epoca delle caverne quando l'uomo si alzava dal suo duro letto di
paglia o roccia per il solo scopo di nutrirsi e accoppiarsi e non di evolversi
fino a credere di poter vivere su Marte.
Viva la semplicità
.
Giulia
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